Se ti sei mai chiesto quale sia la differenza tra tè, tisane, infusi e magari anche il rooibos, sei nel posto giusto. Non è raro che ci si confonda, ma vediamo di mettere ordine tra le tazze!
In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza tra i vari termini associati alle nostre bevande preferite, prendendo in considerazione la loro definizione commerciale, ovvero quella che ci sentirete citare normalmente.
In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza tra i vari termini associati alle nostre bevande preferite, prendendo in considerazione la loro definizione commerciale, ovvero quella che ci sentirete citare normalmente.
Partiamo dalla fine: gli infusi
Può sembrare strano partire dal significato della parola infuso, ma c’è una buona ragione. Con “infuso” intendiamo una bevanda ottenuta dall’infusione in acqua di un solo ingrediente vegetale. La camomilla, ad esempio, è un infuso di fiori di camomilla; il mugicha è un infuso di semi di orzo tostato; il tè, rullo di tamburi, è un infuso di foglie di Camellia sinensis!
Che cos'è il tè
Quando parliamo di tè ci riferiamo quindi ad un infuso di foglie di Camellia sinensis. Tutte le varietà di tè – verde, nero, bianco, oolong, giallo, e pu’er – provengono da questa stessa pianta. La differenza sta nella lavorazione delle foglie, che ci offre una gamma di sapori e “colori” diversi.
Andando poi più nello specifico, quando parliamo di tè puro ci riferiamo al tè nella sua forma più semplice: solo foglie lavorate, senza nessuna aggiunta di aromi o spezie.
Diversamente, un tè aromatizzato sono foglie di tè arricchite di aromi alimentari, frutta, fiori o spezie. Se vogliamo complicarci un po’ la vita, esistono anche i tè profumati, in cui l’aroma non è dato dall’aggiunta di ingredienti ma dal loro contatto con le foglie di tè e successiva rimozione. Di questo ne abbiamo parlato più in dettaglio qui.
Alcuni esempi di tè puri e aromatizzati:
Andando poi più nello specifico, quando parliamo di tè puro ci riferiamo al tè nella sua forma più semplice: solo foglie lavorate, senza nessuna aggiunta di aromi o spezie.
Diversamente, un tè aromatizzato sono foglie di tè arricchite di aromi alimentari, frutta, fiori o spezie. Se vogliamo complicarci un po’ la vita, esistono anche i tè profumati, in cui l’aroma non è dato dall’aggiunta di ingredienti ma dal loro contatto con le foglie di tè e successiva rimozione. Di questo ne abbiamo parlato più in dettaglio qui.
Alcuni esempi di tè puri e aromatizzati:
Che cosa sono le tisane
Quando parliamo di tisane, ci riferiamo a una miscela di diverse piante che possono includere foglie, petali, ma anche parti più robuste come radici, semi e steli. Questa combinazione viene consumata tramite infusione ed è la definizione più comune quando si tratta di prodotti alimentari. Potreste sentir parlare anche di “infusi di frutta”, un termine parzialmente corretto che indica una tisana composta solo da parti di frutti.
C’è però una precisazione da fare: nel mondo dell’erboristeria, la tisana ha un significato più specifico. Qui, si tratta di una miscela di massimo sei piante officinali, dove una pianta principale (il “remedium cardinale”) svolge il ruolo di protagonista grazie ai suoi principi attivi benefici. Le altre piante sono scelte per potenziarne gli effetti o renderne più facile l’assorbimento.
È bene ricordare che solo un erborista qualificato può consigliare una tisana con scopi terapeutici, mentre nel mondo del tè, come nella nostra bottega, le tisane vengono apprezzate soprattutto per le loro qualità organolettiche: il profumo, il sapore e il piacere che ci regalano. Scegliamo con il naso e con il palato!
Alcuni esempi di tisane dalla nostra collezione:
C’è però una precisazione da fare: nel mondo dell’erboristeria, la tisana ha un significato più specifico. Qui, si tratta di una miscela di massimo sei piante officinali, dove una pianta principale (il “remedium cardinale”) svolge il ruolo di protagonista grazie ai suoi principi attivi benefici. Le altre piante sono scelte per potenziarne gli effetti o renderne più facile l’assorbimento.
È bene ricordare che solo un erborista qualificato può consigliare una tisana con scopi terapeutici, mentre nel mondo del tè, come nella nostra bottega, le tisane vengono apprezzate soprattutto per le loro qualità organolettiche: il profumo, il sapore e il piacere che ci regalano. Scegliamo con il naso e con il palato!
Alcuni esempi di tisane dalla nostra collezione:
E allora il rooibos?
Il rooibos è un infuso ottenuto dalle foglie della pianta Aspalathus linearis, un arbusto coltivato unicamente in Sudafrica. Spesso viene chiamato anche tè rosso o tè rosso sudafricano ma, nonostante condivida con il tè alcune caratteristiche di produzione e preparazione, si tratta di due piante completamente diverse.
Così come il tè, può essere usato puro o aromatizzato, oppure ancora potrebbe essere usato come ingrediente all’interno di una tisana.
Alcuni esempi di rooibos dalla nostra collezione:
Così come il tè, può essere usato puro o aromatizzato, oppure ancora potrebbe essere usato come ingrediente all’interno di una tisana.
Alcuni esempi di rooibos dalla nostra collezione:
