I tè profumati rappresentano una delle lavorazioni più raffinate nel mondo del tè. Un tè profumato è un tè che ottiene il suo profilo aromatico grazie al contatto più o meno prolungato con petali di fiori, oppure bucce o scorze di frutta. Questo tipo di lavorazione è estremamente più rispettosa delle foglie di tè, che riescono così a mantenere la propria identità incorporando caratteristiche organolettiche nuove.
È importante distinguere i tè profumati dai tè aromatizzati. Nei tè profumati, il profilo aromatico è ottenuto esclusivamente dal contatto con ingredienti naturali come fiori o frutti, che rilasciano il loro aroma nelle foglie. Nei tè aromatizzati, invece, oltre all’uso di ingredienti naturali, vengono impiegati aromi alimentari, sia naturali che di sintesi, per ottenere un profilo organolettico più marcato o complesso.
L’uso di fiori come gelsomino, magnolia, rosa o frutti come il litchi e il goji è una tradizione che ha origini antiche, in particolare in Cina, dove questa pratica è stata perfezionata nel corso dei secoli. Oggi, oltre a questi classici ingredienti, si sperimentano profumazioni con elementi come il riso, che dona una nota morbida e leggermente dolce, apprezzata per la sua originalità.
Alcuni tè profumati dalla nostra collezione:
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Tè nero profumato alla gelsomino
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Tè verde profumato al riso e loto
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Tè nero profumato alla rosa
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Tè verde profumato al gelsomino
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Tè oolong al gelsomino
Un aspetto da tenere in considerazione, quando parliamo di tè profumati, è il numero di passaggi con cui le foglie di tè vengono messe a contatto con l’elemento con il quale intendiamo conferire la profumazione. Questo incide ampiamente sul valore del prodotto. Ad esempio, un tè al gelsomino quotidiano richiede da uno a due passaggi di petali, mentre un tè prezioso come il Jasmine Pearls, richiede dai 4 ai 6 passaggi. Questo significa che il gelsomino viene sostituito, normalmente a mano, 4-6 volte non appena il suo aroma svanisce. Una piccola curiosità: spesso in vendita si trovano tè al gelsomino che contengono anche tracce dei boccioli ma, diversamente da quanto si potrebbe pensare, questo non ne aumenta il valore. Nonostante la bellezza, infatti, dei residui di boccioli all’interno del tè possono indicare una lavorazione meno accurata e un contatto troppo prolungato con le foglie di tè!
Scopri di più sulla lavorazione dei tè profumati nell’articolo di approfondimento!